GIANT-SIZE

DIFENSORI

N.1 – Come erano e come sono

 

I Difensori: Prologo.

-Sappi che questo è un numero speciale celebrativo, Power Man!-

-Davvero, Nottolone? E cosa c'è da celebrare? Il centesimo numero? Dieci anni di pubblicazione?-

-No. Non c'è un motivo particolare.-

-Ma non ha senso fare un numero speciale celebrativo se non c'è qualcosa da celebrare.-

-Perché devi frenare il mio entusiasmo facendo notare cose ovvie? Ah, ecco che arriva Squirrel Girl. Ehi! Lo sai che questo è un numero speciale celebrativo?-

-Evviva!-

-Ecco, questa è una reazione appropriata!-

-Io vado a farmi un panino...- chiude Power Man.

 

I Difensori: Le discutibili formazioni dei Difensori.

1

Per quale motivo o causa prende forma il gruppo dei Difensori? Per debellare una minaccia che mette in pericolo l'intero pianeta, il mago chiamato Dottor Strange cerca l'aiuto di altri super eroi. Essendo un tipo tranquillo, li vuole forti ma soprattutto che siano affidabili e che non creino problemi. Trova Hulk e Namor, il Sub-Mariner.

-Qualcosa deve essere andato storto durante la ricerca, signore.- nota Wong, l'assistente del mago.

-Sì, è una formazione un po' traballante, però pure i Vendicatori all'inizio hanno avuto questo problema. Ma poi hanno trovato Capitan America, e il suo arrivo li ha resi molto più compatti. Devo trovare anche io uno come lui. Un super eroe per niente solitario, la cui sola presenza ispiri gli altri a rimanere nel gruppo.-

Così nei Difensori arriva Silver Surfer.

-Signore, non vorrei risultare ripetitivo, ma deve essere andato nuovamente qualcosa storto.-

-Lo so, lo so, mio fedele assistente. Sono quasi sul punto di arrendermi. Questo gruppo pare non avere futuro.-

Ma ecco che inaspettatamente arriva la prima donna nel gruppo, la Valchiria, a regalare un po' più di varietà alla formazione e a risolvere un piccolo problema.

-Tra i nostri nemici talvolta ci possono essere anche donne,- spiega Strange alla nuova arrivata –e mi sento un po' a disagio ad affrontarle.-

-Vero. Pure Hulk odia picchiare donna.- conferma Hulk -Donna dura troppo poco, con uomo c'è più divertimento.-

-Ma adesso sei arrivata tu, che potrai picchiarle al nostro posto!- esulta Strange.

-Purtroppo non posso picchiare le donne, ma solo gli uomini.- rivela la Valchiria.

-Ah ah! Meno male che scherzi, altrimenti sarebbe un problema.-

-Io non scherzo mai. Perché dovrei scherzare? Mi è proprio proibito alzare le mani su una donna. Se ci provassi, la mia forza scomparirebbe immediatamente.-

-Signore, non vorrei...-

-Taci, Wong. Ti prego.-

Nonostante tutto, grandi imprese attendono all'orizzonte i Difensori. Infatti, poco dopo, si ritrovano ad affrontare addirittura i... Vendicatori?

-Signore, ma i Vendicatori non appartengono anch'essi ai buoni?- chiede Wong.

-Sì, mio fedele assistente. Ma ci siamo affrontati solo perché siamo caduti in un inganno.-

-Comprendo. Però è un po' triste pensare che al momento la più grande impresa dei Difensori consista nell'aver combattuto per sbaglio contro altri super eroi.-

-Grazie, Wong, che non perdi tempo a farmi notare tutto ciò che non sta andando bene.-

-Mio dovere, signore.-

2

-Signore, ho saputo che Namor se n'è andato dal gruppo.-

-Hai saputo il vero, Wong.-

-Ciò creerà problemi al gruppo? Non c'è il rischio che i Difensori si sciolgano?-

-No, perché al suo posto è arrivato un altro super eroe di pari forza, valore e richiamo.-

-Meno male! E di chi si tratta?-

-Ehm... Di Nottolone.-

-Mai sentito.-

-Perché fino a ieri era un super criminale, e quindi ovviamente cercava di passare il più possibile inosservato.-

-Devo crederci?-

-Credici.-

Con una formazione forse meno nobile ma più simpatica, i Difensori riescono con sempre più facilità a stringere amicizie con gli altri super eroi. Per esempio con Luke Cage, alias Power Man, che li aiuta a sconfiggere la pericolosissima Squadra di Demolizione.

-Grazie dell'aiuto, Luke. Se vuoi unirti ai Difensori, sei il benvenuto.- gli dice Nottolone, che è contento di far parte di un gruppo di super eroi e quindi s'è preso a cuore le sorti della squadra.

-Scordatelo. Stavolta vi ho aiutati perché non potevo fare altrimenti. Ma la prossima volta che avrete bisogno del mio aiuto, non cercatemi!-

Nottolone percepisce che forse l'operazione simpatia non sta dando i frutti sperati. E gli va peggio dopo, quando scopre che attraverso i suoi soldi (la sua vera identità è quella del milionario Kyle Richmond) il suo aiutante JC Pennyworth finanzia l'organizzazione criminale denominata Figli del Serpente, che per poco non riesce a sconfiggere i Difensori stessi. Difensori che vivono avventure sempre più bizzarre e che continuano a incrociare la loro strada con quella di altri super eroi.

3

Altri super eroi che però non entrano mai nel gruppo. Eccetto Hellcat, guarda caso il super eroe più debole che i Difensori hanno incontrato fino a quel momento. Affranto, il Dottor Strange decide di mollare il gruppo. Ciò fa di Hulk l'unico rimasto tra i fondatori del gruppo.

-Hulk nel gruppo da più tempo. Hulk capo.- propone giustamente Hulk.

Inorriditi di fronte a tale prospettiva, Valchiria, Hellcat e Nottolone cercano di fargli cambiare idea.

-Hulk capo.- insiste però lui. -Trovate motivo valido per volere altro capo.-

-Sono io che finanzio il gruppo.- dice Nottolone.

-Hulk capo.-

-Sono più adatto di te a guidare il gruppo.- insiste Nottolone.

-Ah ah ah! Hulk ride. Hulk capo.-

Nottolone sta per arrendersi, quando interviene Hellcat:

-Chi è di colore verde non può fare il capo. Quindi, Hulk, mi dispiace, ma non puoi essere tu a guidare il gruppo.-

-Ma che motivo idiota ti sei inventata?- la rimprovera Nottolone.

Hulk riflette.

-Hulk sempre odiato colore verde. Hulk sapeva che prima o poi gli avrebbe creato problemi.- dice infine, cedendo affranto il ruolo di capo a Nottolone.

Sotto la sua illuminata guida, il gruppo vive avventure ancora più bizzarre, diventando sempre più la barzelletta del mondo dei super eroi. A poco servono i ritorni di Namor e soprattutto del Dottor Strange, che tenta di risollevarne le sorti.

-Una volta questo era un gruppo serio.- si lamenta Stephen Strange.

-Quando, di preciso?- commenta Namor.

-Hulk capo.- continua invece a ripetere ogni tanto Hulk.

Nel tentativo di acquisire credibilità, nel gruppo vengono fatti entrare lo sconosciuto Gargoyle, Hellstrom il Figlio di Satana e il Cacciatore di Demoni.

-Mi scusi, signore, ma...- dice Wong al Dottor Strange -Voglio dire, il Figlio di Satana e il Cacciatore di Demoni nella stessa formazione?-

-Lo so, lo so, Wong. Perlomeno, è sicuro che peggio di così non può andare.-

In seguito Nottolone viene creduto morto (e prima ancora la sua vera identità viene pubblicamente rivelata, anche se in pochi se ne ricordano, essendo un super eroe poco conosciuto). [son soddisfazioni N.d.S.] Hellcat da il via al suo secondo matrimonio fallimentare sposando Hellstrom. Infine i Difensori praticamente si trasformano in una succursale degli X-Men, avendo tra i suoi componenti Bestia, Angelo e Uomo Ghiaccio.

Wong vorrebbe dire qualcosa, ma il Dottor Strange usando una magia gli ha tolto la parola.

4

La storia dei Difensori si conclude, momentaneamente, con l'eroico sacrificio di Valchiria, Gargoyle, Andromeda, Intruso e Carnefice (questi ultimi tre probabilmente fatti entrare nel gruppo solo per potergli far fare quella fine) contro il terribile Drago della Luna. Bestia, Angelo e Uomo Ghiaccio, dopo aver precedentemente assistito alla fine degli X-Men e adesso a quella dei Difensori, se ne vanno a far parte di un altro gruppo mutante, sperando stavolta di portare meno sfortuna. Uh.

-Signore, lei troverà sicuramente un modo per salvare i Difensori caduti, vero?- chiede Wong al Dottor Strange.

-Certamente. Ci sto già lavorando.-

-Così potranno subito riformare il gruppo.-

-Visto come sono andate le cose, forse è meglio se il gruppo continua ugualmente a non esistere per un altro po' di tempo.-

Ma come non può esistere un mondo senza zanzare, così non può esistere per tanto tempo un mondo senza Difensori. Ed è lo stesso Strange a riformare un gruppo stabile con quel nome. Nella nuova formazione, il redivivo Nottolone, la rediviva Valchiria, il Cavaliere Nero e Miss Marvel (questi ultimi due non redivivi ma solamente vivi). Stavolta i Difensori riescono a recitare un ruolo di primo piano nel variegato ed affollato mondo dei super eroi. Nel modo sbagliato. Infatti è proprio dal loro quartier generale, il Sancta Sanctorum di Strange, che Darklady (cioè Topaz, ex allieva di Strange stesso) da inizio al suo tentativo di portare l'inferno sulla Terra. Tentativo non andato a buon fine. E, novità delle novità, torna nei Difensori pure Hellcat.

-Hulk capo.- ripete Hulk.

-Ma quale capo e capo.- lo riprende Hellcat -Non sei nemmeno più nei Difensori.-

-Hulk capo lo stesso.-

Dopo altre iperboliche avventure, avviene il mastodontico matrimonio tra il Cavaliere Nero e Miss Marvel. Dopo ancora altre iperboliche avventure, avviene il matrimonio tra Nottolone e la sua assistente alla Richmond Enterprises, Yvette. Con tutti questi matrimoni, torna la voglia di sposarsi pure a Hellcat. I suoi amici la convincono però a desistere, visti i suoi sfortunati trascorsi in materia. Per la seconda volta, la storia dei Difensori sembra concludersi, con Cavaliere Nero e Miss Marvel che vogliono godersi il matrimonio e Nottolone e Hellcat che sembrano volersi ritirare dall'attività. In seguito, il Cavaliere Nero e Miss Marvel entrano nell'organizzazione SWORD e la Valchiria entra nei Vendicatori. No, non sembra più esserci un futuro per i Difensori. Nessuno è interessato a una loro rinascita.

5

-Pronto.-

-Patsy, sono Kyle.-

-Kyle! E' un po' di tempo che...-

-Riformo i Difensori!-

-Lo immaginavo.-

-E tu ne rifarai parte!-

-No.- [ovviamente rifarà parte della formazione N.d.S.]

-Perlomeno vieni a vedere il nuovo magnifico quartier generale che ho fatto costruire!-

-Un altro?-

-Sì, ma questo non farà una brutta fine come i precedenti!- [ovviamente farà una brutta fine come i precedenti N.d.S.]

-Speriamo.-

-Vedrai che straordinaria formazione sto creando!-

Un mago alto poco più di un metro e all'apparenza un po' folle. Una ragazza con la coda da scoiattolo. E un ragazzo che fa il verso a Luke Cage.

-Ehi! Io non faccio il verso a Luke Cage!- protesta Victor Alvarez.

Quale nome di battaglia ti sei scelto?

-Power Man...-

Papa Hagg, Squirrel Girl e Power Man, insieme a Hellcat e Nottolone, ridanno vita ai Difensori. Una formazione in apparenza poco potente ma in realtà molto efficiente. Una formazione che, al suo primo scontro con un avversario non ridicolo, vede scomparire nel nulla il proprio quartier generale, dopo aver rischiato di fare la stessa fine.

-Però abbiamo vinto.- nota soddisfatto Nottolone.

Ma un nuovo quartier generale è già quasi pronto. E nuove avventure stanno aspettando di essere vissute. Forse. In conclusione, c'è solo una cosa da dire:

-Hulk capo.-

 

Power Man: Le segrete non più segrete origini del nuovo Power Man!

In un qualsiasi vicolo di Harlem. Il giovane Victor Alvarez cammina ciondolando qua e là. E' notte fonda e dovrebbe essere a casa già da un po', ma ha partecipato ad una festa da amici e ha bevuto e fatto tardi più del previsto. Sì, ha bevuto molto e ha fatto le ore piccole, ma rimane comunque un bravo ragazzo, eh! Infatti, quando si imbatte in due individui che stanno lottando tra loro, decide immediatamente di intervenire a favore del buono. Non gli ci vuole molto a capire chi lo sia, tra i due. Uno è un uomo ben vestito e dai bei lineamenti. L'altro è molto più sospetto, in quanto indossa un'armatura grigia sulla quale vi sono iscritti strani simboli e che lo riveste completamente, rendendo impossibile capire chi vi sia all'interno. Victor Alvarez si scaglia contro quest'ultimo, usando il grido di battaglia del suo super eroe preferito, cioè Luke Cage:

-Questa è Spartaaa!-

Sì, non è esattamente il grido di battaglia usato da Luke Cage, ma bisogna comprendere che Victor Alvarez è un po', piuttosto, brillo. Infatti inciampa e cade a terra prima di raggiungere il tipo in armatura. Tipo in armatura che riesce a sconfiggere l'uomo ben vestito. E che poi si avvicina al ragazzo, che non è ancora riuscito a rialzarsi.

Ecco, il cattivo ha vinto, e adesso viene a sistemare anche me.”. Questo è quello che pensa Victor Alvarez.

-Scusami se ti ho lanciato una magia, facendoti cadere.- si limita invece a parlargli il tipo in armatura, con una voce che sembra appartenere più a una donna che a un uomo -Ho visto che volevi aiutarmi, ma mi saresti stato solo d'intralcio e sarebbe stato troppo pericoloso per te.-

-Cioè, fammi capire, il buono eri tu?- chiede sorpreso Victor Alvarez, non rendendosi nemmeno tanto bene conto di cosa sta dicendo.

D'altronde è piuttosto brillo. Ma rimane comunque un bravo ragazzo che crede nella giustizia, eh! Non giudicatelo superficialmente.

-Sento che c'è tanto coraggio e bontà in te. Però sei troppo avventato. Rischi di farti del male, molto presto. Ma forse posso fare qualcosa per te. Ti piacerebbe avere dei super poteri?-

La notte seguente Victor Alvarez torna in quel luogo. Non è sicuro se quel che si ricorda sia avvenuto realmente o se è stato solo un sogno. Comunque, perché rischiare di perdere un'occasione simile, nel caso non avesse sognato? Appena arrivato, scopre che la donna in armatura è già lì. La notte prima gli ha rivelato che si chiama Mechamage e che combatte gli emissari delle tenebre attraverso l'unione di tecnologia e magia. Come promesso, gli ha portato un oggetto di sua creazione.

-Mettiti questi occhiali.-

Victor Alvarez obbedisce. Mechamage compie strani gesti e pronuncia parole a lui incomprensibili.

-Da adesso in poi,- gli spiega -attraverso questi occhiali potrai assorbire il chi delle persone che ti circondano, ottenendone un'immensa energia e forza. I prossimi giorni, se vuoi, possiamo esercitarci insieme. Ma solo per poco tempo.-

-Vuoi dire che posso diventare una sorta di Luke Cage? Posso diventare, se voglio, il nuovo Power Man?-

-Non ho ben presente chi sia questo...-

-Grazie! Grazie davvero! Ma posso sapere chi sei realmente?-

-Non è necessario. E preferisco non rivelare la mia vera identità.-

-Giuro che farò buon uso del tuo dono!-

-Lo so. Ah, dimenticavo di dirti che il potere degli occhiali agisce solamente su te, e può entrare in funzione anche se non li indossi. Basta che non siate distanti più di una decina di metri.-

-Comodo! Questi occhiali sono una super figata!-

Per un attimo, a Victor Alvarez sembra che alla donna all'interno dell'armatura sia scappata una sincera risata.

 

Hellcat: Patsy and Hedy.

Patricia Walker si trova a Centerville, la città dove ha trascorso la sua gioventù. E' lì che osserva il parco tematico realizzato dalla sua vecchia amica Hedy Wolfe. Un parco dedicato alla linea di fumetti di successo scritta dalla madre di Patsy e basata sulle tragicomiche avventure della figlia e del suo gruppetto di amici dei tempi del liceo.

-Mi spiace, Hedy.-

-Per cosa, Patsy?-

-Alla fine a Los Angeles ho posto il veto alla realizzazione di quel serial basato sui nostri personaggi. Ho bloccato un progetto che avrebbe sicuramente portato più visitatori al parco.-

-Il parco va avanti bene ugualmente, non ti preoccupare. Certo che potevamo fare ancora più soldi...   Comunque, perché ti scusi con me? Anche tu guadagnerai meno. Ma la cosa più importante è che tu abbia scelto il meglio per te. Anche se in effetti ci perdiamo un bel mucchio di soldi... Tanti soldi...-

-Hedy?-

-Sì, scusa, stavo pensando tra me e me. Ah ah!  Mica penserai che io sia veramente dispiaciuta per i mancati guadagni? Su! Anche se in effetti potevano essere davvero tanti soldi... Ma proprio tanti...-

-Hedy?-

-Piuttosto, adesso cosa farai? Passerai ancora più tempo in Europa, dedicandoti interamente al mondo della moda? Se è ciò che vuoi, fai pure. Ma guardandoti non mi sembri così entusiasta come mi aspettavo di trovarti.-

-C'è un'altra cosa che vorrei fare. Che vorrei continuare a fare. Ma non posso continuare a fare entrambe.-

Patsy rivela finalmente a Hedy tutta la sua vicenda. Negli ultimi anni ha visto pochissime volte la sua amica, così parlarle le ricorda soprattutto di quando erano semplici ragazze del liceo. Ciò l'aiuta molto a confidarsi.

-Aahh, Patsy Patsy. Dimmi un po'. Adesso sei qui con me, e sono sicura che sei contenta di essere in mia compagnia.-

-Certamente!-

-Ecco. Adesso chiudi gli occhi. Ricordi quando eravamo più giovani e più spensierate?-

-Sì.-

-Ti senti meglio?-

-Sì.-

-Bene. Adesso pensa a qualcosa che ti renda altrettanto felice. Cosa vedi? Ti vedi lavorare nel campo della moda oppure ti vedi nelle vesti di Hellcat?-

Patsy Walker apre gli occhi. Assapora l'aria di Centerville. La stessa aria che assaporava quando, appunto, era più giovane e spensierata.

-Hedy, me ne torno a New York.-

-Lo sapevo!-

New York. Il nuovo quartier generale dei Difensori è quasi pronto. Hellcat vi si reca e vi trova Nottolone. I due si guardano. Sorridono. E infine si abbracciano.

 

Squirrel Girl: Un ritorno gradito.

Empire State University. Un alloggio del campus. La studentessa Nancy Whitehead, seriosa e tranquilla ragazza che ama lavorare a maglia e vuole tantissimo bene al suo gatto bianco Mew, sente bussare alla porta. Una volta aperta, vede nessuno. Abbassa lo sguardo e nota due scoiattoli, uno di color marrone e uno di color grigio con un nastro rosa al collo.

-Ah, ho capito. Siete qui per lei.-

Così chiama la sua compagna di stanza. Doreen Green.

-Monkey Joe! [lo scoiattolo marrone, maschio N.d.S.] Tippy Toe! [lo scoiattolo grigio, femmina N.d.S.] Siete venuti qui da soli da Milwaukee?-

-Cuk chik cuk chik!-

-Che bello! Quindi rimarrete a farmi compagnia!-

Appena pronunciato ciò, un dubbio la assale. Si volta verso Nancy, la quale a sua volta si volta verso il gatto Mew, il quale si avvicina agli scoiattoli. I tre si guardano, e poi... si danno la zampa.

-Va bene. Accettati.- dichiara Nancy.

Doreen tira un sospiro di sollievo.

-Andiamo fuori, voglio farvi subito vedere tutto Central Park!-

-Tutto?- chiede allibita Nancy.

 

Difensori: Conclusione.

E' passato meno di un mese da quando il quartier generale dei Difensori è scomparso nel nulla. Ma adesso, nel solito luogo (in Minetta Street nel Greenwich Village), sorge un altro palazzo quasi identico a quello che vi era prima. Nottolone (Kyle Richmond) lo osserva soddisfatto. Al suo fianco, sua moglie (e sua consulente alla Richmond Enterprises) Yvette e il mago Papa Hagg. Poco dopo arrivano il nuovo Power Man (Victor Alvarez), Squirrel Girl (Doreen Green) e Hellcat (Patsy Walker).

-Bé, è stato come un voler dire che non ci arrendiamo mai, ricostruire il quartier generale qui. Dico bene?- chiede Power Man.

-Proprio così.- risponde Nottolone -E poi, ma ci tengo a precisare che è solo un motivo secondario, essendone il proprietario sono stato ritenuto responsabile della sparizione dell'edificio. E se non lo avessi ricostruito sarei incorso in una pesante multa.-

-Ho capito. Il discorso del non arrendersi mai non c'entra nulla.-

-Ti ho detto che non è così. Ma non discutiamo, oggi è un grande giorno. Chi vuole avere l'onore di entrare per primo?-

Ed ecco che comincia un'altra discussione.

-Io!-

-No, io!-

-E perché? Io dico che dovrebbe entrare per primo lui!-

Così va a finire che ad entrare per primi sono Monkey Joe e Tippy Toe.

 

TANTO PER DIRE QUALCOSA

- Volendo scrivere un numero uno dei Difensori, per farlo ho trovato la scusa di omaggiare il glorioso (?) Giant-Size Defenders, la cui prima storia sul primo numero si intitola appunto Come erano.

- Il quartier generale precedente è scomparso nel numero dei Difensori MIT antecedente a questo, il sessantanove. Nottolone ha creato la nuova formazione (lui, Papa Hagg, Hellcat e Squirrel Girl) sul numero sessantasei, mentre Power Man vi è entrato nel numero successivo.

- Sono andato a ripescare Hedy Wolfe, coprotagonista con Patsy della serie degli anni cinquanta intitolata Patsy and Hedy.

- Ho ripescato pure la misteriosa Mechamage, apparsa la prima volta sull'annual del 1999 dei Fantastici Quattro (in Italia su Marvel Miniserie 38 del giugno 2000).

- La compagna di stanza di Doreen, Nancy, è un personaggio recentissimo, avendo fatto la sua prima apparizione su Unbeatable Squirrel Girl 1 uscito a inizio gennaio 2015.

- Scritto da Bruno Breschi e supervisionato da Carlo Monni.

- Prossimo numero: Difensori 70. Chissà cosa accadrà.